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OPERE. VOL. 6: CASI CLINICI E ALTRI SCRITTI (1909-1912)
di FREUD SIGMUND
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Stato Editoriale
In commercio
- Titolo: OPERE. VOL. 6: CASI CLINICI E ALTRI SCRITTI (1909-1912)
- Sottotitolo: CASI CLINICI E ALTRI SCRITTI
- Autore: FREUD SIGMUND
- Illustratore: 0
- Editore: BOLLATI BORINGHIERI
- Macrosettore: Non-definito
- Settore: SCIENZE-SOCIALI-E-UMANE
- Collana: OPERE DI SIGMUND FREUD
- Anno: 1976
- ISBN: 9788833900162
- Pagine: 633
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
- 150 FILOSOFIA E DISCIPLINE CONNESSE
Classificazione CEE
- JMAF TEORIA PSICOANALITICA (PSICOLOGIA FREUDIANA)
Il grande valore teorico del Caso dell'uomo dei topi (1909), per penetrare i sottili meccanismi della nevrosi ossessiva, si arricchisce di un inatteso interesse tecnico alla luce dell'appendice inedita costituita dagli appunti di lavoro che Freud era venuto stendendo nel corso del difficile trattamento. Anche l'altra grande storia clinica pubblicata in questo sesto volume delleOpere , quella del presidente Schreber (1910), ha un particolare interesse tecnico oltre che teorico poiché Freud, per sottoporre ad analisi un caso grave di paranoia, altrimenti inaccessibile alle normali regole del trattamento, ritaglia ingegnosamente ampi passi dell'autobiografia scritta da Schreber stesso. Grande sarà l'influenza sulla letteratura posteriore di questa audacissima e discussa incursione freudiana nel campo degli oscuri processi della follia. Accanto a questi due contributi clinici, cui si affianca la suggestiva biografia psicoanalitica tratta daUn ricordo d'infanzia di Leonardo da Vinci, Freud sviluppa in brevi ma importantissimi saggi teorici tutti i grandi temi della sua ricerca e dedica per la prima volta alla Tecnica della psicoanalisi alcuni scritti insuperati per sapienza e limpidità.
Il grande valore teorico del Caso dell'uomo dei topi (1909), per penetrare i sottili meccanismi della nevrosi ossessiva, si arricchisce di un inatteso interesse tecnico alla luce dell'appendice inedita costituita dagli appunti di lavoro che Freud era venuto stendendo nel corso del difficile trattamento. Anche l'altra grande storia clinica pubblicata in questo sesto volume delle Opere, quella del presidente Schreber (1910), ha un particolare interesse tecnico oltre che teorico poiché Freud, per sottoporre ad analisi un caso grave di paranoia, altrimenti inaccessibile alle normali regole del trattamento, ritaglia ingegnosamente ampi passi del autobiografia scritta da Schreber stesso Grande sarà l'influenza sulla letteratura posteriore di questa audacissima e discussa incursione freudiana nel campo degli oscuri processi della follia. Accanto a questi due contributi clinici, cui si affianca la suggestiva biografia psicoanalitica tratta da "Un ricordo d'infanzia di Leonardo da Vinci". Freud sviluppa in brevi ma importantissimi saggi teorici tutti i grandi temi della sua ricerca e dedica per la prima volta alla "Tecnica della psicoanalisi" alcuni scritti insuperati per sapienza e limpidità.