LA LIBRERIA SRLS: Scheda prodotto
IN VIAGGIO CON LEOPARDI
di BRILLI ATTILIO
Reperibilità
Reperibilità incerta, contattaci
Stato Editoriale
In commercio
- Titolo: IN VIAGGIO CON LEOPARDI
- Autore: BRILLI ATTILIO
- Illustratore: 0
- Editore: IL MULINO
- Macrosettore: TURISMO
- Settore: ALTRA
- Collana: INTERSEZIONI
- Anno: 2000
- ISBN: 9788815075772
- Pagine: 144
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
- 910 GEOGRAFIA E STORIA
Classificazione CEE
- WT VIAGGI E VACANZE
- DS LETTERATURA: STORIA E CRITICA
- 2ADT ITALIANO
Attilio Brilli si occupa da anni di letteratura di viaggio. In questo volume ritorna al cuore dei suoi studi, a quella miniera inesauribile che sono le testimonianze rese da letterati e viaggiatori, e da viaggiatori-letterati, sulle città e i paesaggi italiani. Brilli ricostruisce le esperienze di viaggio di Giacomo Leopardi. Il poeta non fu mai un grande viaggiatore, ma un viaggiatore che colorò i suoi viaggi di aspettative, di desideri di evasione ed inevitabili frustrazioni. Radunando attorno agli itinerari del poeta le sue stesse parole e le diverse testimonianze dei viaggiatori del tempo, Brilli riesce a restituire l'immagine concreta dell'Italia romantica e l'esperienza interiore, legata al viaggiare, del grande poeta.
Attilio Brilli In viaggio con Leopardi Intersezioni pp. 140, € 9,30 ISBN-88-15-07577-1 Da Recanati a Napoli, città e paesaggi dell'Italia romantica sulle tracce di un viaggiatore d'eccezione. Attilio Brilli si occupa da anni di letteratura di viaggio e su questo tema ha scritto e curato numerosi libri. Dopo essersi dedicato, con l'ultimo suo titolo, "La vita che corre", all'immagine letteraria dell'automobile, in questo nuovo libro ritorna al cuore dei suoi studi, a quella miniera inesauribile che sono le testimonianze rese da letterati e viaggiatori, e da viaggiatori-letterati, sulle città e i paesaggi italiani. La prospettiva adottata questa volta è differente: Brilli ricostruisce infatti le esperienze di viaggio di Giacomo Leopardi. Radunando attorno agli itinerari del poeta le sue stesse parole e le diverse testimonianze dei viaggiatori del tempo, Brilli riesce in pari tempo a restituire l'immagine concreta dell'Italia romantica e l'esperienza interiore, legata al viaggiare, del nostro maggior poeta. Non fu un grande viaggiatore Giacomo Leopardi; uscì da Recanati per la prima volta a venti e rotti anni, e non soggiornò ; che nelle principali città: Roma, Bologna, Milano, Firenze, Pisa, Napoli. Ma la giovanile esperienza del "natio borgo selvaggio" colorò di aspettative i suoi viaggi: di desideri di evasione e di inevitabili frustrazioni. Con la consueta maestria, Brilli tratteggia il quadro materiale del viaggiare (le carrozze, le soste alle locande, le dogane, gli incidenti), e analizzando le notazioni leopardiane mette in luce l'acutezza dello sguardo e le idiosincrasie di Leopardi quando coglie in pochi tratti la fisionomia dei luoghi più diversi e l'indole degli abitanti, e quel sovrapporsi di immaginazione e realtà che riproduce, anche nel viaggio, le caratteristiche della sua sensibilità poetica. Attilio Brilli insegna Letteratura americana nell'Università di Siena. Con il Mulino ha pubblicato "Quando viaggiare era un'arte" (1995; premio "Orient-Express"), "Il viaggiatore immaginario" (1997) e "La vita che corre" (1999), tutti e tre usciti anche in tedesco; del primo è imminente l'edizione francese.